GP Publishing venerdì ha consegnato alcune novità, tra cui Luck Stealer. Non poteva quindi mancare una lettura e una recensione da parte mia!
Luck Stealer
“Yusei è bello, alto e appariscente. Eppure non è tanto per queste qualità che lo si nota, quanto per la sua indifferenza, la freddezza di chi nasconde qualcosa di terribile. Già, perché Yusei è davvero pericoloso… basta un tocco della sua mano e si è destinati a morire in uno sfortunato incidente!
Yusei è un ladro capace di rubare tutta la fortuna delle sue vittime, un assassino che colpisce con chirurgica precisione, senza lasciare alcuna traccia. Direttamente da Weekly Shonen Jump arriva in Italia uno dei manga più enigmatici e stravaganti degli ultimi anni!”
Ho trovato questa storia piuttosto interessante. L’idea che sia la fortuna la vera fautrice del nostro destino è accattivante, così come il fatto che i criminali ne siano quasi inondati (a chi non è mai capitato di pensare, soprattutto nell’ultimo periodo, che certi criminali hanno una fortuna sfacciata?!).
Il protagonista, affascinante e a tratti “tenero”, ricorda sotto certi aspetti il grande City Hunter (anche se qui il mokkori è assente!), soprattutto per l’alone di mistero che avvolge la sua vera identità e il suo passato.
Anche lo stile grafico non è male: di forte impatto nelle scene d’azione, personaggi ben caratterizzati, anche quelli secondari, cura per i dettagli.
Che dire? Chi ama il genere shonen dovrebbe provarlo! Per chi avesse dubbi, può visionare un’anteprima.