Chi, da piccolo o tuttora, non ha mai pensato a cosa avrebbe fatto se avesse avuto i poteri di Superman, di Flash… o di qualche altro supereroe?
Persino io, che non sono una fan del genere… Ho sorriso più di una volta solo immaginando le infinite possibilità a mia disposizione, se solo avessi potuto correre super veloce o addirittura… volare!
Superior narra questo, ma cela anche qualcosa di misterioso… che male non fa!
Narra la storia di Simon Pooni, un ragazzo dodicenne con la sclerosi multipla al quale è concesso, da una scimmia spaziale (sì, avete letto bene), di realizzare il suo desiderio: diventare un supereroe. Simon non avrà più bisogno della sedia a rotelle, non solo potrà camminare di nuovo, ma volare e congelare, vedere oltre ogni ostacolo e sollevare pesi inimmaginabili…
Peccato però che assomigli a un divo del cinema, a un supereroe effettivamente esistito sulle pagine di un fumetto e, non meno importante, abbia comunque 12 anni. Oltre ai problemi immaginabili relativi ai primi due punti, dovete tenere presente che a quell’età l’entusiasmo e quel poco di ingenuità residua prevalgono su ogni razionalità, quindi non ci si pone problemi quali “perché?” o “quali possono essere le conseguenze di tutto questo?”…
Lo so, leggendo quanto scritto vi ricorderete tanti film in cui piccoli e grandi si invertono i ruoli per magia, le gag comiche e le scene finali “strappalacrime”.
Ma vi assicuro che questo fumetto è diverso, o almeno lo promette sin dall’ultima vignetta di questo primo numero: colpi di scena interessanti e originali, lati oscuri ancora da svelare… il tutto con risvolti più profondi di quanto si possa pensare.
Se a questo aggiungiamo l’arte incredibilmente dettagliata e gradevole del fumettista filippino Leinil Yu, un vero piacere per gli occhi…
Il consiglio è ovviamente quello di provarlo, secondo me ne vale la pena! Se può servire a convincervi, sappiate che sarà una serie breve (4 volumi in tutto) e che inclusa in questo primo volume vi è un’anteprima di Kick-Ass 2. Può bastare?
L’Annina