E con questo concludiamo le previews.. in attesa della prima checklist dell’anno!
In questo articolo ho inserito anche due saggi secondo me interessanti… Date un occhio e decidete!

Nona Arte

  • Prince Valiant vol. 1 – 1937/1938
    Arriva in Italia l’edizione cronologica e definitiva di uno dei capolavori del fumetto mondiale. Partendo dalle primissime tavole, tutte completamente restaurate per l’occasione, il lettore può tornare ad ammirare la saga di Prince Valiant, perdendosi nel mondo fantasy arturiano immaginato da Hal Foster.

 

Galleria dell’Arco Edizioni

  • The Art of Pasquale Frisenda
    Inedita e bellissima raccolta di illustrazioni di Pasquale Frisenda. Numerata e firmata dall’autore. Contiene immagini di Tex, Ken Parker, Magico Vento, Brendon, omaggi  a personaggi Marvel  e ad altri grandi autori. Tiratura di 200 copie.

 

Nicola Pesce Editore

  • Eccetto Topolino
    Lo scontro culturale tra Fascismo e Fumetti

    Questo saggio racconta la storia dell’editoria italiana a fumetti negli anni Trenta del Novecento : un approfondito dietro le quinte sull’avvento dei comics americani nel nostro Paese, sull’euforia collettiva per i grandi eroi dell’avventura (Topolino, Flash Gordon, L’Uomo Mascherato, Mandrake) e sulla violenta reazione che questa suscitò fra gli educatori e nel regime fascista, culminata con le proibizioni del 1938 che salvarono dal bando solo l’opera di Walt Disney. Correggendo i molti errori tramandati in tanti anni di pubblicistica specializzata, l’opera prende in esame i documenti finora inediti dell’archivio di Guglielmo Emanuel, agente del King Features Syndicate, e dello scrittore Federico Pedrocchi, autore di punta della Mondadori: ne esce uno spaccato inedito dell’Italia anni Trenta e dei giochi di potere legati al mondo dell’editoria, con protagonisti Benito Mussolini, William R. Hearst, Cesare Zavattini, Giovanni Gentile e molti altri (ibs.it)

Editrice la torre

  • Gothic Lolita. Storia, forme e linguaggi di una moda giapponese
    Questo libro si propone di analizzare i motivi che spingono i giapponesi a rielaborare e reintegrare nella cultura nazionale prodotti di origine straniera e approfondisce il processo comunicativo transculturale che essi mettono in atto mediante l’osservazione di quegli elementi vestimentali che hanno dato vita a una vera e propria subcultura giovanile femminile in Giappone: il gothic lolita.

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