Buongiorno a tutti!
Ecco l’ultimo articolo dedicato all’evento… mmmh … diciamo il penultimo, và!
Comunque, sabato alla Festa del Tau Beta potrete trovare vari albi e speciali spin off della serie Il Morto, una storia che sta avendo sempre più successo, sia in edicola sia in fumetteria.
E questo grazie anche all’impegno e alla dedizione di Paolo Telloli, nostro storico abbonato e amico, nonché fumettista ed oggi editore affermato.
Inizia l’attività di fumettista nei primi anni Settanta realizzando fumetti per le testate della Casa Editrice Univers, mentre per la Edifumetto realizza molte storie a fumetti su diverse testate (Il Vampiro, I Sanguinari, Fanta Horror, Cronaca Nera). Dal 1980 si dedica alla pubblicità collaborando con grandi agenzie pubblicitarie e cinematografiche, trovando purtroppo sempre meno tempo per disegnare fumetti. In compenso, nel suo studio si formano disegnatori e sceneggiatori, divenuti poi collaboratori di importanti case editrici.
Proprio da questo luogo nasceranno inoltre progetti interessanti, tra cui “Ink”, rivista critica sul fumetto e la serie “Il Morto”, un fumetto “nero come la notte e cattivo come un serial killer”.
Probabilmente Paolo non disegnerà, ma sarà lieto di partecipare alla nostra festa e di parlare e confrontarsi con giovani sceneggiatori e illustratori per collaborare ai progetti della Menhir Edizioni.
Per quanto riguarda il fumetto Il Morto, ecco cosa posso riportarvi:
Nato sulle pagine del numero 31 di Ink, nel maggio 2010 la creatura di Ruvo Giovacca ed Ermete Librato diventa la nostra prima produzione ad essere distribuita nelle edicole.
“Non so chi sono, né chi ero o chi sono stato. So solo che da tempo sono morto. Da troppo tempo giaccio in questo triste luogo dove il silenzio viene continuamente rotto da singhiozzi e pianti. Dasussurri, grida e risate isteriche“.
Così la voce fuori-campo di Peg, il protagonista, apre il primo numero de Il Morto, nuova serie di “nero a fumetti” diffusa dal maggio 2010 da Menhir Edizioni.La storia di un uomo senza memoria del suo passato e senza identità, solo uno strano nome con cui viene chiamato da tutti, Peg. È rinchiuso in un ospedale psichiatrico, sottoposto ad elettroshock, circondato da veri psicopatici. Finché finalmente la notte di Halloween riesce a fuggire, vestito con un costume scheletrico che ruba al primario della clinica. Da qui comincia la sua ricerca della verità: chi è Peg, da dove viene, e soprattutto chi l’ha fatto internare e torturare?
L’Annina
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