Spesso ricevo lamentele sul fatto che non recensisco abbastanza, soprattutto di ciò che viene dall’Oriente.
La risposta è sempre quella… non c’è nulla di originale in questo periodo. Quindi non c’è nulla di cui parlare, almeno per me.

Ma. C’è sempre un ma.
E questa volta potrebbe essere costituito da un eccellente compromesso tra lo stile franco-belga e quello orientale. Vero, non è un manga o un manhwa puro… Ma è comunque un capolavoro che ricorda molto classici come Akira o Alita (ovviamente la prima serie).

zayaZAYA è tutto questo. E’ una saga fantascientifica, ambientata in un futuro in cui il confine tra macchine e esseri umani alquanto difficile da comprendere. E’ uno spy movie, per la trama intricata, i complotti e le società segrete che cominciano a presentarsi in questo primo volume.
Sin da subito Morvan presenta Zaya e la sua caratterialità e ci narra di ciò che avviene nel mondo confinante a quello in cui vive la protagonista… ma lascia accuratamente cadere un velo di mistero sulla correlazione tra i due.
Testo, dialoghi e accadimenti sono acutamente strutturati al fine di creare un gradazione ascendente di tensione e pathos, tanto che il lettore non potrà fare a meno di “entrare” nella storia, parteciparvi attivamente con congetture e una certa sintonia con la protagonista.
Alcuni di voi a questo punto potrebbero dire che detective story sarebbe un termine più appropriato di spy movie, dato che stiamo parlando di qualcosa di cartaceo. Ma le magnifiche tavole realizzate dal cinese Huang-Jia Wei sono tutt’altro che statiche.
Le architetture, le proporzioni, il flusso con cui si passa da una vignetta all’altra e il movimento dato da ogni singolo, la regia studiata per l’impaginazione e il passaggio da una scena all’altra… tutto porta questo fumetto ad animarsi e a ricordare Anime e Film come Akira e Metropolis di Fritz Lang.

Unica pecca, per così dire, il costo: è un formato cartonato tipico delle pubblicazioni francesi, di bellissima fattura e onestamente non credo che questo fumetto potesse essere pubblicato in altro modo.. Ma il costo di 15 euro e 90 cent (saranno almeno 2 volumi), credo non permetterà a molti di godere di questo capolavoro. O almeno non a quelli che potrebbero trovare un ottimo spunto per una lettura diversa, ovvero i più giovani.

Io comunque lo consiglio caldamente… E il primo volume è già in libreria!

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L’Annina

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